Ciao a tutti.
Mi sembra difficile trovare un laptop con linux preinstallato, quindi, acquistando un nuovo pc con Windows 11, qual è il modo migliore per installare Fedora o dove trovo una guida (in inglese) aggiornata.
Mi spiego: immagino due possibilità, l’installazione su wsl senza toccare la partizione (vantaggio sicurezza, cioè nessun rischio, svantaggio: forse il fatto di essere limitati solo al kernel, al terminal…) oppure la creazione di una partizione.
Soprattutto su questa seconda strada (che ho percorso in passato, quindi mi considero un utente avanzato) chiedo quale documentazione (in inglese va benissimo) o quali guide seguire al fine di ridurre al massimo i rischi ed essere compatibili con i moderni laptop…
Ciao Giulio,
Suggerirei una terza opzione. Installa Fedora in un VirtualBox. Consentire al programma di installazione di partizionare automaticamente il disco rigido e quindi vedere come è stato fatto.
In questo modo, il tuo disco rigido rimane com’era prima.
Le istruzioni sono per F34 ma dovrebbero funzionare anche per F37 senza problemi.
Io seguirei la seconda strada, cioè affiancare Windows, ma dipende anche da che cosa ti serve fare. Ad esempio con le nuove versioni di WSL su W11 è preconfigurato un gestore delle finestre e i programmi installati appaiono nella lista applicazioni di Windows stesso, quindi potrebbe anche bastare questo.
Per ridurre al massimo i rischi di problemi di compatibilità fai ricerche sul web relative allo specifico modello che intendi acquistare, estese ad ogni problema con ogni distro Linux, non solo con Fedora. Io non l’ho fatto e ora ho un notebook con speakers che non funzionano e un touchpad che va in freeze di tanto in tanto.
Grazie a entrambi. Dunque io già uso molto linux su virtualbox, non so perché non l’ho citata come alternativa: l’ho automaticamente esclusa lol Però, sì, confermo ce l’ho presente e utilizzo fedora su virtualbox anche per lavoro…
Invece in questo momento stavo proprio ragionando sul fatto che WSL su W11 è preconfigurato anche per le app gui, stavo notando proprio questo su un blog, quindi marcherei questa come risposta per quanto avevo in mente…
Grazie di nuovo per la rapidità (molto apprezzata) e la competenza delle risposte!
Prego. Io ho sia un’installazione separata di Fedora 37, sia Ubuntu su WSL perchè è la distribuzione presente sul Microsoft Store ed ha già tutte le configurazioni necessarie per l’integrazione con il sistema Windows.
Qualche hanno fa, quando vennero rilasciate le prime implementazioni wsl su Windows 10 installai anche Fedora seguendo una guida su Fedora Magazine, ma per il tipo di utilizzo che faccio su Windows una distribuzione vale l’altra per me e ho scelto la via “comoda”.
Per l’installazione separata di Fedora 37 cosa hai utilizzato per creare la partizione? Ad esempio come hai suddiviso lo spazio (*) o che guida hai seguito?
Grazie di nuovo, ciao!
(*) hai ridotto lo spazio della partizione windows esistente senza cancellare i dati (questo mi interessa di capire) o hai cancellato tutte le partizioni e reinstallato windows e fedora da zero?
Ho ridotto lo spazio della partizione grazie al tool di partizionamento di Windows, poi ho proseguito con l’installazione di Fedora.